29/11/2024
Il Rotary ed il piano d'azione
S. Tommaso - Momento di formazione rotariana

25/11/2024
Spettacolo Teatrale "Lasciatele Vivere"
Teatro Cielo d'Alcamo - Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le Donne in collaborazione con la Consulta pari opportunità e uguaglianza di genere del Comune di Alcamo.

23/11/2024
Benvenuto Olio Nuovo
Collegio dei Gesuiti - Piazza Ciullo Alcamo - Degustazione di olio EVO bio e prodotti tipici

Benvenuto Olio Nuovo

Approfondimento sulle tecniche di degustazione di olio con un tecnico degustatore.

Il Rotary Club Alcamo, sensibile alla tematica della corretta alimentazione, ha aderito alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Domenica 16 ottobre presso l’Auditorium del Collegio dei Gesuiti, Alcamo, si è svolto il Convegno sul tema scelto dalla FAO “Il Clima sta cambiando. L’alimentazione e l’agricoltura anche”. Il Club con la presidenza di Pietro Catania, agronomo, ha dato molto spazio al programma annuale, al mondo dell’alimentazione. L’incontro, che ha coinvolto anche il comune di Alcamo, è iniziato con i saluti dell’assessore Lorella Di Giovanni, proseguendo con l’introduzione del presidente Catania . Hanno relazionato: Giuseppe Alonzo, ordinario di Chimica Agroalimentare e Nicola Francesca, ricercatore di Microbiologia Agroalimentare dell’Università degli Studi di Palermo. Il pubblico, che ha gremito la sala, è stato coinvolto nella “Lectio Magistralis” di Giuseppe Alonzo, sul tema: “Perché amare il cibo”. La tematica è stata trattata secondo un originale punto di vista che legava cibo e amore. Mangiare con amore e rispettare l’alimentazione. La differenza che passa dall’azione del mangiare a quella del gustare si basa sul ruolo che attribuiamo all’amore per il cibo e nei confronti degli alimenti. La cura e l’attenzione che riserviamo al cibo che scegliamo, fa la differenza per apportare all’organismo umano numerosi benefici. Il Prof. Nicola Francesca ha invece illustrato le tecniche innovative sulla conservazione degli alimenti attraverso l’applicazione delle biotecnologie. L’incontro si è concluso con l’invito a mangiare sano e a prediligere la cucina mediterranea che, malgrado la bontà degli alimenti proposti, viene attualmente soppiantata da un’alimentazione scomposta e dal cibo “spazzatura”. Tornare alle nostre tradizioni e agli alimenti della nostra cucina è un ottimo punto di partenza per evitare l’obesità nelle giovani generazioni.

Venerdì 11 luglio, nell’incantevole cornice dell’Hotel “Belvedere” di Castellammare del Golfo, si è tenuta la Conviviale del Passaggio della Campana che ha visto l’avvicendamento alla Presidenza del Rotary Club Alcamo tra Luigi Culmone e Giuseppe Provenzano. Alla serata, particolarmente partecipata, erano presenti numerose autorità Rotariane, nonché numerose autorità civili e militari e tutti i Presidenti dei RC dell’Area Drepanum e i Presidenti dei RC gemellati con il RC Alcamo. Cordialità fra i due Presidenti che si sono succeduti, amicizia fra tutti i Soci, impegno e solidarietà a favore di quanti “sono rimasti indietro nella vita” sono state le parole che hanno risuonato maggiormente durante i discorsi del Presidente Culmone e del Presidente Provenzano, a conferma che il passaggio del testimone tra i Presidenti indica il perseguimento degli ideali Rotariani, pur nelle legittime ed auspicabili differenze d’azione. Momenti di emozione e di viva commozione da parte del Presidente Provenzano durante il suo discorso programmatico, a riprova della valenza umanitaria e di servizio a favore di chi soffre che il RC Alcamo si propone di perseguire e di centrare con l’ausilio, la collaborazione e l’entusiasmo di tutti i Soci. Durante tale Conviviale è stata ammessa a far parte del Club una nuova Socia, la Prof.ssa Vita Stellino e sono stati conferiti i Paul Harris Fellow, la massima onorificenza Rotariana, a Don Pino Vitrano, sacerdote Salesiano, da anni impegnato nella Missione “Speranza e Carità” di Palermo che ospita migranti e senza tetto, al Prof. Lorenzo Piemonti, Direttore del Centro di Diabetologia dell’Ospedale “San Raffaele” di Milano, per le sue ricerche innovative sul diabete mellito, al Dott. Nino Amante, giornalista della RAI Sicilia, per i suoi servizi sulle bellezze della Sicilia e sulla salvaguardia del territorio e alla Prof.ssa Anna Maria Cutino Ferrara, socia del RC Alcamo, per la sua attività alla guida della Fondazione “Franco e Piera Cutino” che si occupa di assistenza ai malati di talassemia e ai loro familiari, ospitati in un padiglione dell’Ospedale “Cervello” di Palermo e costruito grazie alla collaborazione piena del RC Alcamo. Tale Conviviale è stata ulteriormente impreziosita dalla concomitante Visita del Governatore del Distretto 2110, Giovanni Vaccaro, accompagnato dalla gentile Sig.ra Rosa Maria e dal Segretario Distrettuale, Santo Spagnolo, accompagnato dalla gentile Sig.ra Eleonora. Già durante la Visita amministrativa nella sede storica di San Tommaso, ove aveva incontrato tutti i componenti del Consiglio Direttivo e i Presidenti del Rotaract e dell’Interact, il Governatore aveva trovato parole di elogio per il Club e per i Soci, apprezzando le linee programmatiche del nuovo anno sociale, indicategli dal Presidente Provenzano, e raccomandando la più attiva partecipazione ai programmi Distrettuali. Durante la Conviviale il Governatore Vaccaro ha elencato le azioni e i programmi Distrettuali, dal Concerto per la Pace di Noa che si terrà a Palermo il 26 luglio al Convegno “Mediterraneo Unito” che si terrà a Marsala ad Ottobre, al programma “Sapori e Salute” e tanti altri, invitando i soci a partecipare numerosi.

Nel pomeriggio di domenica 15 giugno apertura straordinaria della Chiesa di San Tommaso Apostolo alla cittadinanza. In poche ore un centinaio di alcamesi ed un folto gruppo di turisti accompagnati in visita nel centro storico dall’Arch Longo, hanno potuto ammirare, stupefatti da tanta bellezza, il gioiello gotico-catalano vera testimonianza integra dello splendore del medioevo siciliano. Nel corso dell'apertura straordinaria della chiesa quattrocentesca, che e' stata visitata anche da Fra' Tonino Bono , ofm, il Presidente Luigi Culmone ha relazionato brevemente sulla figura del fondatore del santuario alcamese della Madonna dei Miracoli ovvero il condottiero spagnolo Fernando de Celada y Vega che nel 1555 lascio' il suo immenso patrimonio alla Madonna dei Miracoli la cui immagine era stata ritrovata nel 1547 nel luogo stesso dove oggi sorge , intatto , il santuario. All'incontro erano presenti l'assessore alla cultura Selene Grimaudo e quello alle finanze Antonino Manno.

Domenica 15 giugno il Presidente del Rotary Club Alcamo, Luigi Culmone, insieme ai soci Salvatore Cusumano, Vice Sindaco di Alcamo, Girolamo Culmone hanno partecipato alla cerimonia di apertura della villetta comunale di Via Padre Pino Puglisi, perfettamente ripulita a cura del Club alcamese, l'amministrazione comunale ha quindi affidato la villetta all’associazione Lega del cane di Alcamo.

Nell'Aula Magna dell'IstitutoTecnico "G. Caruso "di Alcamo, il Rotary Club ha ricordato la figuradel concittadino Girolamo Caruso. La figura del Caruso è stata celebrata dal prof. Andrea Peruzzi ordinario dell'Universita' di Pisa, dal Presidente dell’Ordine degli Agronomi dott. Pellegrino e dal Sindaco della Città di Alcamo Dott. Sebastiano Bonventre. Ha concluso i lavori la prof. Enza Mione dirigente dell’Istituto Tecnico alcamese.

Grande successo di pubblico e di critica per la presentazione (in primis al Vescovo di Trapani Mons. Fragnelli) dell'elegante volume sulla cinquecentesca confraternita del SS. Crocifisso e sulla Parroccchia di San Francesco di Paola. Sabato 7 giugno, davanti ad una chiesa gremita, il Presidente del Club, Luigi Culmone, e Sergio Dara hanno rievocato gli oltre 500 anni della confraternita.

Nella cornice della prestigiosa sede di S.Tommaso si è tenuta una Lectio Magistralis dal titolo "L'Eclissi della Legalità" relatore d'eccezione Sua Eccellenza il Presidente della Sez. della Corte dei Conti dott. Giovanni Coppola.

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E' morto nella giornata dell'Assunta proprio all'ora dell'Angelus ed ha raggiunto la sua adorata Orsola il nostro caro past President Dott. Gioacchino Milano , da tutti conosciuto come Gino. Personalita' poliedrica, simpaticissimo e sempre pronto alla battuta intelligente ed ironica ,Gino Milana non e' stato solo un protagonista tra i soci fondatori del Rotary Club di Alcamo. E' stato un protagonista della vita sociale, sportiva e politica della Alcamo degli anni 60 , 70 ed 80. Presidente dell'Alcamo nei primi del 60 e nella meta' degli anni 80 , in tandem con Salvatore Alesi , porto' i bianconeri verso traguardi di prestigio. Fu attento amministratore comunale di Alcamo nonche' apprezzato Ufficiale Sanitario. Collaboro' attivamente con il prof. Vincenzo Calì , con Tommaso Brucia, con Gaspare Spedale e con Pier Francesco Mistretta per la creazione del Rotaract Club di Alcamo. Ai figli Franco ed Alfredo , alla nuora , alla famiglia tutta vanno le sentite condoglianze del Rotary Club di Alcamo. Le esequie religiose si svolgeranno sabato 17 Agosto alle 16,30 in Sant'Oliva.

Il vino in tribunale tra il serio e il faceto. Assoluzione dall’accusa di “corruzione alcolica di minorenne perché la prova è risultata insufficiente e contraddittoria”; condanna, “concesse le circostanze estremamente attenuanti della qualità e della squisitezza del vino, siciliano in particolare, ad essere assunto e consumato solo durante i pasti e con moderazione”. La sentenza del giudice Pietro Pellegrino è stata emessa al termine di un processo, tra il serio e il faceto, che ha visto sul banco degli imputati il “vino bianco/rosso/rosato, dolce, secco o frizzantino (Alias Vinum Uvae)”. A sostenere l’accusa il P.M., avv. Giacoma Castiglione, mentre la difesa è stata affidata all’avv. Rocco Cassarà. Cancelliere la dott.ssa Daniela Pirrello. Tanti i consulenti ed i testimoni chiamati a sostenere ora l’una ora l’altra tesi. Per il Pubblico Ministero hanno testimoniato: Salvatore Adamo, capo della Polstrada di Marsala; Laura Di Trapani, giornalista enogastronomica; Ettore Tripi, neuropsichiatra; Antonio Pio Bica, psicoterapeuta; Vittorio Troia, attore. Per la difesa: Giuseppe Giuffrè, operatore nel campo enogastronomico; Domenico Nuzzo, nutrizionista; Enzo Russo, enologo; mons. Antonino Treppiedi, arciprete di Alcamo; Antonio Pandolfo, attore. Sede dell’occasionale tribunale un affollato Centro Congressi “Marconi”: significative le riflessioni e gli insegnamenti offerti, resi più incisivi ed indimenticabili dalle risate provocate dalle battute dei comici Troia e Pandolfo. L’iniziativa promossa dal Rotary Club di Alcamo, presieduto da Francesco Bambina, è stata organizzata in occasione della ormai tradizionale “Festa della bottiglia”. -------------------------------------LA SENTENZA----“A scanso di equivoci voglio sottolineare che, come non sarà sfuggito a molti di voi, non ci sono state conclusioni né del PM né della difesa. Questa non è una dimenticanza, che sarebbe stata intollerabile, ma nel regno del buon vino bastano i testimoni ed i consulenti che hanno avuto la parola ampiamente, attraverso la cui voce tanto il pm qunato il difensore hanno esternato quello che dovevano dire. Non c’era bisogno di sentire altre persone. La corte dei prodotti tipici e del buon vivere di Sicilia della Repubblica Italiana e nel nome del Popolo Italiano rappresentata dal sottoscritto dott. Pietro Pellegrino alla pubblica udienza del 18 aprile 2010 ha pronunciato e pubblicato mediante lettura di questo dispositivo la seguente sentenza Visti gli articoli 530, 530 capoverso, 533 e 535 del codice di procedura penale nel pronunciare il deliberato di equità Visti gli articoli 81 capoverso Codice penale Assolve l’imputato l’imputato vino dal delitto di cui al capo B “corruzione alcolica di minorenne perché la prova è risultata insufficiente e contraddittoria Con riferimento Concesse all’imputato le circostanze estremamente attenuanti della qualità e della squisitezza del vino siciliano in particolare lo condanna ad essere assunto e consumato solo durante i pasti e con moderazione Dispone che di questa sentenza sia inoltra copia a tutte le cantine, le mescite, rivenditori, albergatori, gli amministratori della generosa terra di Alcamo perché vi riflettano e si impegnino ancor di più a diffondere e pubblicizzare nel mondo il loro generoso prodotto per la crescita sana e controllata della coltura della terra e della vite Data in Alcamo il giorno del vino 18 aprile 2010”

L’emozione di Giuseppe Cutino “Ogni volta che vedo questo scavo è una emozione immensa. Ed ogni volta che si ricorda mio padre e mia sorella in maniera tangibile è, sicuramente, per me una emozione unica perché fa vivere delle persone che non ci sono più. E’ questa, secondo me, la grande, la geniale idea di mio padre: potere far vivere il nome di mia sorella, morta prematuramente, molto più a lungo di noi nel tempo e per una causa sicuramente molto importante. L’obiettivo è quello di sconfiggere la talassemia e di farlo nel più breve tempo possibile, la realtà è che questo padiglione rimarrà e la ricerca continuerà ad esplorare altre malattia che si spera, con il tempo, di poter debellate”. E’ la sensazione che abbiamo raccolto da Giuseppe Cutino, figlio di Franco e fratello di Piera Cutino, nel momento in cui si stava celebrando la posa della prima pietra per la costruzione del padiglione dove, all’ospedale “Cervello” di Palermo, si studierà e si curerà la talassemia. E, poi, ha aggiunto: “La posa della prima pietra è la realizzazione di un sogno e la cosa, secondo me importante, è che questo sogno viene condiviso con gli altri perché, simbolicamente, all’interno di questa pietra è stata inserita una pergamena con tutti i nomi delle persone che stanno rendendo possibile questo sogno, a cominciare dai progettisti ed a seguire con tutti gli altri: tante piccole pietre che insieme concretizzano qualcosa di importante. I sogni, insomma, possono essere realizzati”.